24 novembre 2011 Certo: Da 150 anni siamo italiani ma…

Forse sono solo 2750 anni, che meno di noi erano italiani .

Nell’Euro ci sono i disegni dell'Italia più famosa nel mondo come il Colosseo, Dante Alighieri, o Leonardo da Vinci.

Domandiamoci più spesso il perché, c'è sempre qualche imbecille che non riesce a stare zitto, specie nei momenti più delicati, il protagonismo infantile riesce a distruggere un cervello che non è cresciuto abbastanza, per colpa di qualche altro, che vive per sentito dire, solo i bambini fanno tutto questo, non hanno un motivo per leggere sono analfabeti.

Una minaccia che viene dall'alto

La Lega Slega l'Italia

La Lega Slega l'Italia non dalle catene di un ipotetico stivale. Poiché Invece di combattere giuridicamente a livello internazionale, per unire le terre italiane Regalate, vendute, scambiate, illegalmente nel passato, si continua a voler dividere l'Italia, minacciando l'unica cosa giusta forse, che la storia c’insegna nei 150 anni passati. Abbiamo giuridicamente Reintegrato in patria un Re che democraticamente è stato esiliato, con tutti gli ònori e onori, che invece di essere del popolo, restano di una famiglia ancora una volta più importante dei cittadini.

Non comandano più nulla, ma in pratica si chiede un mal tolto, come un mal dato...

... L’intelligenza è costruttiva quando intelligentemente sono messi a conoscenza i fatti, giusti o sbagliati, che proponendoli continuamente, oltre a servire per non dimenticare, deve essere solo l’essenza di una conferma degli errori fatti, rispetto al prezzo che il cittadino paga, e non entrare nella storia ad ogni costo, come per esempio un mafioso s'impone.

L'arroganza non è mai giusta, ma quando è contro di noi è possibile ricambiare, e non può essere definita uno sbaglio.

L’arroganza di quanto scritto è proporzionale a quella insegnata dei personaggi messi in evidenza.

Il massimo del consenso di tutti i tempi si è disintegrato, autodistrutto, e ora la maggioranza democraticamente è all'opposizione, oltre a tutto, di un governo che non esiste, che non c'è, disegnato dal Presidente della Repubblica che ha la funzione del padre di tutti noi, per il bene di un paese che si deve contraddistinguere come da sempre ha fatto, ma soprattutto dove un padre a Roma non mancava o, per meglio dire non bastava, ora ce ne sono due.

Come quando e perche gli italiani si devono sentire caratterialmente degli indecisi:

Per fare una critica, allora gli avvocati sono troppi, quelli italiani.

Mentre per dimostrare di essere veramente una potenza di rilievo,

allora non si contano più i laureati in giurisprudenza che abbiamo.

Oppure il solo passato di un diritto che, fino a pochi secoli fa era solo Romano.

Solo le donne forse risolveranno questo problema, anche se è suggerito da me,

"mica mi chiamo Mario"... Grazie Rino il Gaetano che amava i difetti degli Italiani.

Chi sa quale altra bella canzone oggi avrebbe scritto. "La bocca della verità spesso non fa comodo e viene tappata".

La cosa più umiliante per un italiano nel mondo è di ascoltare.

Copiare e suggerire spesso inconsciamente, le cose degli'altri paesi.

(Quando un politico porta come esempio alcune leggi di paesi europei o americane migliori delle nostre)

ma è anche la forza dell'intelligenza che del dubbio ne scopre le ragioni,

e non smette mai di confrontarsi con le diverse espressioni specie politiche ed Umili.

L'arroganza di alcuni paesi specie Europei la conoscono tutti,

ma nessuno ha il coraggio di contrastare, solo perché un italiano porge sempre

il massimo rispetto in uno che riesce a non capire, come sa essere infantile

Chi ha vinto le Elezioni nel 2008 in Italia non sono stati Berlusconi Fini e Bossi ma tutta l'opposizione e Fini con Berlusconi.

In tutta sostanza La lega ha vinto, non ha giurato per essere in parlamento e si è sciolta dalla sua stessa alleanza, ha scisso nel 150 esimo anniversario dell’Italia col federalismo i cittadini italiani, e vuole vendere o comprare la Padania come venditore e acquirente, una vergogna che non ha paragoni tipici, dell'intelligenza negativa.

Roma Capitale non è un'emergenza italiana, ma la Padania lo è meno, oltre ad essere sicuramente espressione di voglia, forza e cammino certo per una volontà di fare le cose che qualche altro ha volutamente rallentato, e poi da dove si dovrebbe cominciare se non da una capitale. Dal federalismo?

Tutti sono andati contro Berlusconi ma il vero problema era Bossi, poi ci si può sempre sbagliare è vero, ma tra tanti campioni chi realmente vince è chi meno commette errori, specie quelli più importanti. In Italia ci sono pochi Professori e troppi Giudici, E no nelle aule dei tribunali, ovunque e specie nelle scuole. il difetto di una scuola che non funziona, o per meglio dire, non insegna, è che il professori giudicano, e gli studenti lasciano un cammino civile, preferendo l'arte di essere se stessi nelle piazze, nella strada.

 vedi anche:

http://www.qui-sito.it/RispettareMoltoDiPiùCheCriticareDiMarioVerdesi.htm

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